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  • Immagine del redattoreLuca

Il cinema è cambiato dalla nascita delle piattaforme streaming?

Quasi tutti i grandi studi cinematografici hanno lanciato un proprio servizio di streaming o hanno stretto una partnership con uno già esistente. I servizi di streaming non sono una cosa negativa, soprattutto per i consumatori. Hanno aperto molte grandi opportunità e hanno un grande potenziale.


Netflix, Disney+, HBO Max, Amazon Prime, ecc. sono alcuni dei servizi di streaming più popolari. Il motivo principale di questa popolarità è la comodità che offrono. Tutto quello che dovete fare è sedervi e guardare il film che volete su qualsiasi dispositivo abbiate.


Tuttavia, andare al cinema a vedere i film è un'esperienza in sé. Cambia il modo di guardare alcuni film. I film sono fatti per uno schermo enorme e un sistema audio straordinario. I servizi di streaming, tuttavia, stanno avendo un impatto su questi grandi e costosi cinema.


Oggi discuteremo di come i servizi di streaming stiano influenzando i cinema e le sale cinematografiche.


Il periodo pandemico

Dal 2020 il mondo sta affrontando una pandemia catastrofica che ha colpito molte industrie, tra cui i cinema e le sale cinematografiche. Gli studios hanno colto l'occasione per lanciare i propri servizi di streaming o per lanciare i film sui servizi esistenti. Per i gestori dei cinema è stato un duro colpo da digerire. Fino a poco tempo fa non potevano comunque aprire i loro cinema.


"Lo streaming ha sicuramente cambiato l'industria", afferma il professore di cinema dell'Arizona State University Chris LaMont, "soprattutto nell'ultimo anno, quando i cinema sono stati chiusi a causa della pandemia".


D'altra parte, la chiusura dei cinema ha portato a un numero record di spettatori che si sono sintonizzati sui servizi di streaming. Per esempio, Netflix ha guadagnato circa 16 milioni di nuovi abbonati durante il periodo di quarantena.


Come sono coinvolti gli studios?

I servizi di streaming stanno diventando ogni giorno più popolari e facilmente accessibili. Le persone si sentono più a loro agio nel guardare un film a casa propria in mezzo alla pandemia per garantire la loro sicurezza.


Questo atteggiamento ha portato gli studios a distribuire un film contemporaneamente nei cinema e nei servizi di streaming. Ciò si è rivelato piuttosto disastroso per i gestori di sale cinematografiche, poiché il pubblico ha ora la possibilità di scegliere di godersi il film da casa propria piuttosto che recarsi al cinema per vivere un'esperienza diretta.

Inoltre, questa strategia è stata anche la causa di scarsi risultati al botteghino.

Universal ha dichiarato che tutti i suoi film saranno distribuiti online contemporaneamente all'uscita nelle sale, anche dopo la revoca del blocco. Questo annuncio ha scosso i gestori dei cinema, che non possono permettersi questa strategia.

Come reazione, alcune catene di cinema, tra cui Odeon e Cineworld, hanno deciso di boicottare gli Universal Studios. Questo passo potrebbe non sembrare così efficace, ma lo è se guardiamo al quadro generale. Ha impedito agli altri studi cinematografici di seguire la strategia della Universal.


Il concetto di andare al cinema è sempre stato associato alla nostalgia, e non si può negare che qualcosa debba cambiare se si vuole che l'attività sopravviva dopo il lockdown. Se i cinema possono continuare a boicottare gli studios che cercano di farli fallire, tutti noi dovremmo fare lo stesso.


Quale è il nostro ruolo in questa situazione?

I cinema meritano di essere salvati. Meritano di essere preservati perché è impossibile rinunciare a questa esperienza. Non si tratta solo di una grande sala buia con un enorme schermo e un suono surround, ma il pubblico è l'anima di ogni cinema. È difficile immaginare un cinema in cui il pubblico non inciti l'eroe o non faccia il tifo per lui. I cinema sono importanti.


Come possiamo aiutare i gestori dei cinema nella loro lotta contro le tattiche delle multinazionali? La risposta è semplice. Dobbiamo iniziare a guardare i film al cinema quando riaprono a pieno regime. Questi primi mesi di riapertura sono cruciali per loro e meritano il nostro sostegno.

Dovremmo goderci i film di grande successo nei cinema invece che nelle nostre case, per avere un'esperienza completa. Possiamo anche aiutarli boicottando tutti gli avidi studi cinematografici.


Cosa possono fare i servizi streaming?


Netflix e Amazon pubblicano da anni film indie e a basso budget. Stanno fornendo una piattaforma a tutti i registi emergenti. Le piattaforme OTT sono un luogo adatto per questi film, poiché non sono prodotti per tutti.


Queste piattaforme finanziano registi indipendenti e d'autore, permettendo di completare film che non sarebbero mai stati realizzati (o distribuiti) con la vecchia struttura degli studios.


D'altro canto, i cinema dovrebbero limitare i loro schermi ai film a grande budget e ai blockbuster per un certo periodo di tempo, prima di aprire le porte ai film indipendenti e a quelli dal ritmo lento.




In questo modo, entrambe le parti avranno un'identità unica e ne trarranno uguale beneficio. Questo modello sarà vantaggioso anche per i registi indipendenti, perché i loro film non saranno messi in ombra da quelli ad alto budget degli studios.


 

In conclusione:

Possiamo dire che i servizi di streaming non sono i veri cattivi. In effetti, non possiamo incolpare completamente una singola entità. La colpa è soprattutto delle politiche adottate dai grandi studios. Queste politiche hanno causato un effetto domino che alla fine ha danneggiato le sale cinematografiche.


Tuttavia, dal momento che i gestori dei cinema sono pronti a contrattaccare e a tornare in auge, possiamo sperare per il meglio. Senza dubbio i cinema sono una parte importante della cultura cinematografica e non possono estinguersi. Dovremmo sostenere le nostre sale cinematografiche locali in qualsiasi modo possibile.



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